Brand identity: un termine che si sente molto spesso in questo ultimo periodo, almeno nel nostro settore di interesse. Non molti, però, sanno di che cosa si tratta: le spiegazioni sono spesso confuse e poco legate a quella che è, in realtà, l’applicazione pratica e quelle che sono le conseguenze della creazione di una buona brand identity. Nella guida di oggi andremo proprio ad approfondire questo argomento, parlando di identità del brand: che cos’è, a cosa serve e quali vantaggi può portare. Buona lettura!
Brand identity: l’identità di un marchio.
Il termine brand identity si può tradurre letteralmente con “identità del marchio”. Questo termine serve per indicare quello che il marchio vuole essere. La brand identity non va confusa con la brand image che è la visione che gli altri hanno del proprio brand.
“Ciò che il brand vuole essere” è un’affermazione molto ampia che sicuramente non aiuta a fare chiarezza ma lasciateci spiegare: la brand identity è il modo in cui l’azienda vuole essere percepita dal consumatore. Ad esempio un’azienda che vende beni di lusso molto costosi vorrà essere vista come raffinata, elegante, innovativa e di prima qualità. Se, nel nostro esempio, i consumatori vedono l’azienda come di scarsa qualità, troppo costosa e pacchiana, allora la brand image collide con la brand identity.
Il potere della brand identity.
La brand identity ha un potere incredibilmente importante: quello di dare all’azienda un’immagine coesa ed efficace. Molti sottovalutano l’importanza dell’immagine, pensando che il prodotto di qualità sia tutto ciò che conta ma questo è un errore: prodotto e immagine dell’azienda devono andare di pari passo.
Prendiamo ad esempio McDonald’s: un’azienda che, fino a qualche tempo fa, veniva immediatamente associata al cibo buono, veloce da consumare e perfetto per quando non si sa cosa mangiare o si esce con gli amici. Con i cambiamenti della nostra società e la sensibilizzazione sull’alimentazione, la McDonald’s, per non perdere trazione, ha avuto un cambio di immagine, puntando a colori verdi, prodotti di carta invece che di plastica, pubblicità mirate a enfatizzare la qualità e così via. Insomma, con un piccolo cambiamento nella propria brand identity la McDonald’s ha cambiato moltissimo la propria immagine.
Le “componenti” della brand identity.
Entriamo nel merito di quelli che sono i “pezzi” che compongono la brand identity:
- Naming: la scelta dei nomi. Non soltanto i nomi del brand ma anche i nomi dei prodotti, delle linee e così via
- Logo: il logo è la colonna su cui si basa il resto dell’immagine aziendale;
- Colori;
- Tipografia;
- Immagini;
- Tono di voce visivo: il modo in cui i testi, le immagini e i contenuti dell’azienda comunicano ai clienti:
- Iconografia;
- Materiali utilizzati per tutto ciò che riguarda l’azienda (biglietti da visita, carta intestata, firma elettronica, calendari e così via );
Esempi di identità di brand di successo.
Per chiarire al meglio come la brand identity possa impattare sull’opinione del consumatore, vediamo alcuni esempi vincenti di brand identity.
Tesla. Il brand di Elon Musk è nato con un obiettivo ben chiaro: far capire a tutti che le macchine elettriche non devono per forza essere brutte. Oggi Tesla continua a perseverare nel suo messaggio con design di altissima fattura e pregio che talvolta includono accessori, funzionalità e tecnologie del tutto non necessarie ma utili per inviare un messaggio: “elettrico è bello”.
Così come la Tesla, anche Apple ha puntato molto sull’immagine. Fin dalle prime apparizioni del prodotto Apple nelle pubblicità, l’utilizzatore del prodotto è sempre stato rappresentato da un attore sveglio, alla moda, semplice e con le risposte pronte: proprio come l’azienda stessa.
L’ultimo esempio che vi portiamo, sempre nel mondo tech, è Microsoft. Un marchio che basa la propria immagine sul modello del suo fondatore: semplice e scarno. Microsoft doveva essere il sistema operativo che semplifica la vita all’utente e per questo motivo ci teneva a farsi vedere “simile” all’utente: attori vestiti in modo normale, in situazioni normali e che affrontavano con semplicità task quotidiane grazie al loro computer Microsoft.
Eccoci arrivati alla conclusione della nostra guida completa con tutto quello che c’è da sapere sulla brand identity e sul perché sia fondamentale per la tua azienda. Speriamo che il nostro breve tuffo in un modo che non avevamo ancora mai trattato qui sul blog possa esservi stato utile. Vi ricordiamo che il nostro blog è interamente dedicato a web design, SEO, content creation e molto altro ancora: sicuramente troverete altre informazioni utili.