WordPress è uno dei CMS più popolari del mondo. Nelle nostre scorse guide ci siamo posti l’obiettivo di aiutarvi a comprendere come funziona e come utilizzarlo al meglio. Se siete nuovi su questo argomento, vi consigliamo di recuperare le nostre precedenti guide prima di proseguire.
Detto questo, oggi parleremo di come ottimizzare un sito WordPress. Analizzeremo come ottimizzare i plugin, i temi e altre parti essenziali per garantire che il vostro sito WordPress funzioni in modo fluido ed efficace. Buona lettura!
Ottimizzazione di WordPress, cosa significa?
Ottimizzare WordPress significa migliorare le prestazioni del sito in termini di velocità di caricamento, facilità d’uso e fruibilità del contenuto. Un sito WordPress ben ottimizzato si carica velocemente, è facile da navigare e trasmette chiaramente il messaggio ai visitatori. Dall’altro lato, un sito non ottimizzato ha tempi di caricamento lunghi, non è facilmente leggibile su diversi dispositivi e non riesce a comunicare in modo chiaro e immediato con l’utente.
Perché l’ottimizzazione è cruciale?
In un contesto dove la velocità del sito influisce sia sull’esperienza utente che sul posizionamento nei motori di ricerca, un sito lento può far perdere utenti preziosi e danneggiare il posizionamento SEO. Ridurre i tempi di caricamento è quindi essenziale per migliorare sia l’engagement che il ranking.
Ottimizzazione dei temi
I temi di WordPress sono una parte fondamentale per l’ottimizzazione. Si possono selezionare dall’apposita sezione “Temi” di WordPress, che ogni anno offre un nuovo tema gratuito (come TwentyTwentyOne, TwentyTwentyTwo e così via). La scelta di un tema influisce su vari aspetti, come la velocità di caricamento, la responsività e la compatibilità con dispositivi di diverse dimensioni.
Come scegliere un tema ottimizzato?
I temi predefiniti di WordPress, come i “Twenty”, sono ben ottimizzati e responsive. Tuttavia, poiché sono utilizzati da moltissimi siti, potrebbero non rendere il vostro sito unico. Se preferite personalizzazioni più avanzate, esistono molti temi premium che offrono un equilibrio tra prestazioni e design accattivante. È importante scegliere un tema che:
- Sia leggero: meno codice inutilizzato, migliori prestazioni.
- Supporti nativamente il responsive design.
- Sia compatibile con i plugin che intendete utilizzare.
- Sia sempre aggiornato: è importante che periodicamente vengano rilasciati aggiornamenti
Altri temi WordPress gratuiti da installare sono:
- Hello Elementor
- Astra
- OceanWP
- GeneratePress
Ottimizzazione dei template
I template sono le “forme predefinite” che definiscono la struttura delle pagine. Ogni tema offre una selezione di template, come pagine a larghezza piena, boxate, o per blog.
L’importanza dei template per la performance
Anche se i template hanno un impatto relativamente basso sulle performance, alcuni sono meglio ottimizzati per essere responsive e per garantire una visualizzazione ottimale su dispositivi mobili. Preferire template semplici e ben strutturati evita di sovraccaricare il codice e mantiene l’esperienza utente fluida.
Ottimizzazione dei plugin
I plugin rappresentano uno degli aspetti più delicati da ottimizzare in WordPress. Spesso, chi non ha competenze di programmazione tende a usare molti plugin per aggiungere funzionalità al sito, ma ogni plugin aggiunge carico al server e può rallentare notevolmente il tempo di caricamento.
L’impatto negativo di troppi plugin
Installare troppi plugin può rendere il sito più lento e vulnerabile a problemi di compatibilità o sicurezza. Ad esempio, l’utilizzo di un plugin per ogni funzionalità (immagini, cache, animazioni) può risultare in un sito lento e difficile da gestire.
Utilizzo intelligente dei plugin
Un approccio intelligente all’uso dei plugin prevede la scelta di pochi, ma essenziali, strumenti. Ecco alcune linee guida:
- Usa solo plugin essenziali: Non installare plugin che aggiungono funzionalità superflue o che potresti replicare con poche righe di codice.
- Scegli plugin ben supportati e aggiornati: Plugin popolari e aggiornati regolarmente tendono a essere più sicuri e ottimizzati.
- Evita plugin ridondanti: Molti plugin possono sovrapporsi in termini di funzionalità. Se un plugin copre già diverse aree, evita di aggiungerne altri simili.
Alcuni plugin essenziali per l’ottimizzazione del sito WordPress includono:
- WP Super Cache o W3 Total Cache: per migliorare la cache del sito.
- Smush o ShortPixel: per comprimere le immagini senza perdere qualità.
- Yoast SEO o RankMath: per l’ottimizzazione SEO.
Un sito ottimizzato su WordPress parte da un provider di qualità.
Quando si parla di ottimizzazione di un sito WordPress, non possiamo ignorare il ruolo cruciale giocato dal provider di hosting. Anche il sito più perfettamente ottimizzato dal punto di vista dei plugin e dei temi può risultare lento se ospitato su un server inefficiente. Il provider di hosting influisce su diversi fattori chiave, tra cui la velocità di caricamento delle pagine, la stabilità del sito e la sicurezza generale.
È fondamentale scegliere un hosting che offra risorse dedicate sufficienti, supporto per certificati SSL, protezione anti-DDoS e strumenti di caching integrati. Alcuni hosting offrono anche server ottimizzati per WordPress, che possono migliorare notevolmente le prestazioni rispetto a soluzioni generiche.
Cosa utilizzo nel mio lavoro
Nel mio lavoro utilizzo due provider di hosting che consiglio vivamente per la loro affidabilità e le ottime prestazioni: SiteGround e Hostinger. Entrambi offrono servizi ottimizzati per WordPress, con caratteristiche avanzate come certificati SSL gratuiti, caching integrato, strumenti per la gestione delle performance e un eccellente supporto tecnico.
SiteGround è particolarmente noto per la sua velocità, sicurezza e supporto clienti di qualità, mentre Hostinger si distingue per le soluzioni di hosting economiche ma performanti, ideali per chi cerca un compromesso tra prezzo e qualità.
CDN: migliorare la velocità in tutto il mondo
Un altro aspetto da considerare per ottimizzare il proprio sito WordPress è l’uso di una Content Delivery Network (CDN). Le CDN distribuiscono i contenuti statici del tuo sito (come immagini, video e file CSS) attraverso una rete di server globali, riducendo il tempo di caricamento per gli utenti di diverse aree geografiche. Akamai, Cloudflare e Amazon CloudFront sono tra i servizi più utilizzati e possono fare la differenza quando si tratta di garantire una navigazione fluida e veloce.
L’importanza di aggiornare regolarmente
Un sito WordPress ben ottimizzato è anche un sito che viene aggiornato regolarmente. Gli aggiornamenti non solo migliorano le prestazioni, ma chiudono anche eventuali falle di sicurezza. Temi, plugin e il core di WordPress vengono periodicamente aggiornati, e non applicare queste modifiche può esporre il sito a vulnerabilità. Anche gli strumenti di terze parti, come il tuo hosting provider o i servizi CDN, richiedono aggiornamenti e monitoraggi costanti per funzionare al meglio.
Quindi ricapitoliamo: come ottimizzare WordPress in modo efficace
L’ottimizzazione di WordPress è un processo continuo che richiede tempo, test e pazienza. Ridurre i tempi di caricamento, migliorare la responsività e scegliere plugin e temi appropriati sono passi essenziali per garantire un sito veloce e performante.
In sintesi:
- Scegli un tema leggero e responsive.
- Usa pochi plugin e solo quelli necessari.
- Ottimizza il tuo sito per dispositivi mobili e desktop.
- Testa regolarmente le performance con strumenti come Google PageSpeed Insights o GTmetrix per monitorare e migliorare costantemente.
- Scegli un provider hosting di qualità e performante.
Ottimizzare un sito WordPress non è semplice, ma i risultati, in termini di esperienza utente e ranking SEO, ripagheranno ampiamente gli sforzi.